Pesce pagliaccio
ll pesce pagliaccio (Amphiprion ocellaris) e’ uno dei pesci maggior amati dai subacquei che si immergono a Phuket ed in Thailandia, famoso a tutti per il successo del film d’animazione “Alla ricerca di Nemo”.
DISTRIBUZIONE
L’Amphiprion ocellaris e’ un abitante delle barriere coralline dell’Oceano Indiano, Indocina e Australia e vive in simbiosi con le anemoni di mare , la piu’ comune e’ la Heteractis magnifica, da una fino a 15 metri. Il falso pesce pagliaccio ha una colorazione di un bel arancione acceso con tre strisce bianche una in testa e due sul corpo ed una lunghezza massimo di 11 centimetri, le pinne pettorali sono grandi e forti come anche la caudale a forma arrotondata. Le femmine sono piu’ grandi dei maschi e nel caso che nel gruppo famigliare, composto da un maschio, una femmina e le creature piu’ giovani, la femmina venga mangiata o muoia, il piu’ grande dei maschi si trasforma in femmina.
RIPRODUZIONE
Quando inizia la frega, il maschio prepara il nido in una fessura nella roccia abbastanza vicino all’anemone in modo che continui ad avere protezione dall’allungamento dei suoi tentacoli che sono urticanti. Il maschio per attirare la femmina comincia ad estendere le pinne, morderla ed inseguirla, in pratica diventa piu’ aggressivo. Il maschio portera’ la femmina al nido dove questa deporra’ in circa una o due ore un numero variabile di uova, tra le 100 e le 1000, dopodiché il maschio passando sopra le uova le fertelizzera’, La schiusa dura da 6 agli 8 giorni in base alla temperatura dell’acqua e dopodiche’ le larve staranno in stato larvale nel plancton per circa 8-12 giorni diventando piccoli pesci che faranno ritorno sul fondale nel tentativo di trovare un anemone dove abitare.
COMPORTAMENTO
Amphiprion ocellaris vive in stretta simbiosi con le anemoni di mare e le utilizzano come riparo , come si puo’ evincere dal suo corpo tozzo e poco idrodinamico non e’ un grande nuotatore e grazie ad un particolare muco sulla pelle che lo protegge dal veleno urticante prodotto dall’anemone per tenere lontano i possibili predatori. La secrezione del muco avviene con il primo contatto con l’anemone tramite lo fregamento dello stomaco e delle pinne ventrali sulla punta dei tentacoli. Il pesce pagliaccio da parte sua libera l’anemone dai possibili parassiti ed aumenta la circolazione dell’acqua con la loro ventilazione. Il pesce pagliaccio mangia cibo planctonico come zooplancton, copepodi, alghe e naturalmente i parassiti degli anemoni.
Reference: http://animaldiversity.org/accounts/Amphiprion_ocellaris/
Foto famiglia Holland